mercoledì 6 aprile 2011

LA PAURA FA 90!

I recenti sondaggi elettorali mostrano una "lotta" serrata per la carica di Sindaco a Milano. La Moratti, oltre alla credibilità, ha perso per strada alcuni pezzi di maggioranza ed ora non è più così scontata una sua riconferma. Il rischio di una sconfitta è reale, tanto che il Pdl ha chiamato a raccolta i "pezzi da novanta".
Il super-indaffarato Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sarà così capolista per il Consiglio Comunale. Evidentemente la moltitudine di impegni istituzionali gli impedisce solamente di presentarsi in tribunale per i processi!
E' quanto meno strano che la giunta Moratti non abbia rappresentanti in grado di raccogliere la fiducia degli elettori. La scelta di candidare il Premier ad una carica che, a prescindere dal risultato delle urne, abbandonerà certamente il giorno dopo sottolinea quanto tutto questo sia vero.
Pensandoci potrebbe magari essere solo megalomania e non il timore di perdere o la mancanza di alternative. Forse...ma nonostante si stia parlando di Berlusconi l'ipotesei non regge.
Se ciò non bastasse, questa mattina al Salone del Risparmio, anche il Ministro Tremonti ha lanciato il suo spot per "soccorrere" il Sindaco.

"Sgravi fiscali per le imprese della finanza milanese" per un lasso di tempo limitato.

Quanto limitato non è dato sapere, magari giusto per il periodo elettorale o poco oltre.
In chiusura dell'evento la Moratti coglie la palla al balzo e lancia l'idea di una diminuzione dell'IMU (imposta municipale unica) che col federalismo fiscale marchiato Lega servirà a compensare la diminuzione delle entrate causata dall'abolizione dell'ICI.
Chissà come copriranno poi le spese i vari comuni!?
Non importa. Essenziale è promettere ciò che non si potrà realizzare al solo scopo di vincere le elezioni amministrative del 15-16 maggio.
Un po' come i 61.000 posti di lavoro all'anno millantati grazie ad EXPO che in realtà, a tre anni di distanza, sono solamente 70. Intanto i giovani restano aggrappati a continue "false promesse"...


"False promesse"

Nessun commento:

Posta un commento