venerdì 25 marzo 2011

QUANTO VALE UN VOTO?!

A Milano stanno prendendo sempre più piede alcune ideologie di stampo neofascista.
Considerando ciò che ha dovuto patire la nostra città ed in generale il nostro Paese nel periodo fascista è, a parer mio, inspiegabile come possano ancora esistere i "nostalgici" di quell'epoca.
Eppure è così. Molti di questi fanno, ad oggi, già parte delle istituzioni. Anzi, ne fanno parte proprio per il loro essere nostalgici. Appoggiati da gruppi di estrema destra, ai cui vertici spiccano individui più volte condannati per atti di violenza estrema, questi personaggi raccolgono consenso ed impiantano radici nell'amministrazione cittadina.
Cosa ancor più sconcertante è che i membri di queste frange sono per la maggior parte giovani e non persone cresciute in quel momento storico.
Con l'avvicinarsi delle elezioni questi movimenti rappresentano un "pacchetto di voti" molto appetibile per chi aspira a restare a Palazzo Marino. Così capita che a Milano i giovani del Pdl organizzino un convegno sulla politica invitando ospiti che di politico hanno ben poco:


L'essere avversi ad iniziative e movimenti del genere non significa porre un limite alla libertà di espressione di alcuni. Il divieto di costituire gruppi che si richiamano all'ideologia fascista è sancito dalla legge italiana. Si tratta semplicemente del rispetto di regole sulle quali si fonda il nostro Stato ed una città come Milano dovrebbe farsene "garante" anziché viaggiare in senso opposto!

"Ringrazio l'amico Gennaro, tra le persone che conosco una delle più impegnate nell'opporsi ad ideologie di stampo fascista, che ogni giorno mi "guida" in questi momenti di sensibilizzazione verso un tema così importante e delicato."

2 commenti:

  1. Fate bene ad avere paura dei neofascisti...canaglie.
    Anche coi nostri soldi mangiate!!!!!!!!!!

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  2. Non è paura, è preoccupazione! Preoccupazione per quanto sia poca la conoscenza della storia!

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